Lonicera kamschatica


Non solo in Italia, ma in tutto il mondo c’è una “riscoperta delle bacche”. Sul filone dei nostri “frutti della salute”, vi è anche una rivalutazione e di conseguenza produzione di specie con piccoli frutti, di solito, più adatti alla lavorazione che per il consumo fresco, ma estremamente ricchi di proprietà, vitamine, antiossidanti o antociani. Tra queste troviamo anche la Lonicera Caerulea Kamtschatica, impropriamente chiamata Mirtillo Siberiano. Un arbusto mediamente vigoroso che produce curiosi frutti di color blu, pruinosi e allungati.
Albero: La Lonicera Caerulea Kamtschatica è abituata ai climi gelidi. Mediamente vigoroso, si adatta a molti tipi di terreno (non necessità di terreni acidi come il mirtillo). Produttiva dopo circa 2 anni.
Editore: Non brevettata.
Fioritura: Le diverse varietà di Lonicera sono autoimpollinanti: per una migliore produzione infatti si consiglia di piantare almeno due varietà differenti. La fioritura avviene ad inizio primavera con piccoli fiorellini gialli e profumati.
Maturazione: Da Maggio fino a Luglio in Italia.
Frutto: I frutti del mirtillo siberiano sono simili per forma e per colore a quelli del mirtillo comune, tuttavia la forma è molto diversa: stretti ed allungati, possono essere di un paio di cm. La buccia è molto sottile e i semi sono molto piccoli.
Gusto: Sapore piacevole e aromatico, difficile da associare a gusti a noi familiari. La lonicera è ricca di vitamina C e D e di potassio. Notevole la presenza di antociani che sono dei composti dal forte potere antiossidante.